Cronaca

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Un'immigrata romena di 23 anni, in stato di irreperibilità, è stata rinviata a giudizio dal gup del Tribunale di Savona con l'accusa di sfruttamento della prostituzione. La donna avrebbe costretto a prostituirsi in un appartamento di Albisola Superiore, nel levante savonese, una ragazza di 16 anni, sua connazionale. Gli appuntamenti con i clienti venivano gestiti dalla rumena che si occupava anche di inserire le inserzioni sui giornali pubblicizzando la ragazza.