Cronaca

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Maurizio Monti, genovese 54enne, vicepresidente nazionale del movimento Destra nazionale e della Guardia nazionale è stato arrestato per un cumulo di condanne per reati diversi, che, come spiegano i carabinieri, non avrebbero niente in comune con l'attività politica. Il sostituto procuratore del tribunale di Genova, Mario Morisani, ha firmato il dipositivo. Monti, domiciliato presso un campeggio al confine tra i comuni di Lerici e Ameglia, in provincia della Spezia, è stato arrestato, per competenza territoriale, dai carabinieri di Sarzana. Era il portavoce del gruppo che voleva organizzare le "ronde nere". Negli anni '70 l'uomo svolgeva l'attività di intermediazione finanziaria e aveva precedenti per fallimento. Tra i reati commessi ce ne sono alcuni passati in prescrizione come per esempio il furto di videocassette porno. Le condanne a suo carico sono sei e spaziano dalla bancarotta fraudolenta all'evasione fiscale continuata fino alla non corretta tenuta dei registri. I reati sono stati maturati tra il 1983 e il 2003.