Il pm Giovanni Arena ha chiesto il rinvio a giudizio per l'incendio della raffineria petrolifera Iplom di Busalla, che divampò il 31 luglio del 2008. L'accusa di incendio doloso grava sui cinque imputati: il direttore dello stabilimento, il direttore dell'esercizio, il capo servizi impianti, il responsabile della manutenzione e il responsabile di sicurezza, prevenzione e protezione. Per l'amministratore delegato dell'azienda, Giorgio Profumo, è stata invece chiesta l'archiviazione del caso. L'incidente riguardò l'area della distillazione primaria, in cui si ruppe una tubazione. In quel momento si stava svolgendo un openday all'interno della fabbrica, a cui parteciparono circa 80 abitanti di Busalla, curiosi di vedere da vicino il funzionamento dei macchinari. La tragedia fu evitata grazie all'intervento immediato delle squadre antincendio interne, che prontamente chiusero le valvole a valle e monte della tubazione rotta, e chiamarono i vigili del fuoco.
Cronaca
Incendio alla Iplom di Busalla, il pm chiede 5 rinvii a giudizio
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