Cronaca
Alcol, Vincenzi: "Serve prevenzione"
1 minuto e 1 secondo di lettura
Per combattere l'abuso di alcol tra i giovani no a ordinanze e proibizionismo, sì a una legge nazionale e prevenzione: è la strada indicata oggi a Genova dal sindaco Marta Vincenzi che, durante un sopralluogo per verificare lo stato della sicurezza in piazza Caricamento e centro storico, ha commentato la decisione del sindaco Letizia Moratti. Il Comune di Genova non seguirà pertanto la strada tracciata dall'ordinanza del Comune di Milano, che sanziona con una multa di 450 euro genitori e commercianti sorpresi a fornire bevande alcoliche a minori di sedici anni. "Capisco le buone intenzioni - ha detto Marta Vincenzi - ma io sono tra coloro che pensano: o è una legge nazionale o altrimenti si favorisce il turismo degli alcolisti da una parte all'altra. Io sono contro un'Italia a macchia di leopardo e poi credo che la funzione fondamentale dei Comuni non debba essere quella delle ordinanze. Debba essere semmai quella di organizzare modalità di prevenzione dell'abuso di alcol tra i giovani piuttosto che colpire i comportamenti dei privati. Però stiamo mediando tutti con una società che ci sta chiedendo il contrario. Quindi non mi permetto di giudicare il sindaco di Milano, ognuno cerca di trovare il suo equilibrio".
Ultime notizie
- Tonno dall’Ecuador 'farcito' di coca: procura vuole 8 anni per Sciotto
- Rolli imbrattati, anche per il Riesame non fu devastazione: per 13 manifestanti obbligo di dimora
-
Le sfide per la tutela del servizio sanitario pubblico
-
Il medico risponde - Menopausa, i miti da sfatare
-
Il genovese a Bruxelles: "Più opportunità, attenzione alla famiglia ma prezzi case folli"
- Autonomia, la firma tra Bucci e Calderoli: quattro le materie su cui avere più potere
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi