Cronaca

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E’ morta dopo oltre due ore di tentativi di rianimazione all’ospedale San Paolo di Savona, all'1.30, la bambina di 18 mesi, Francesca Chiaverini, annegata nella fontana dell'albergo mentre stava giocando nel giardino dove la famiglia era arrivata da poco e i genitori cenavano al tavolo del ristorante dell’hotel. L’hanno persa di vista per pochi istanti e sono bastati a causare la tragedia. Sono sotto choc anche titolari dell'albergo Melograno (nella foto) di via Garibaldi, nel centro storico di Spotorno. La bimba era figlia di turisti milanesi in vacanza in Riviera. Scovolti anche i residenti della zona che ieri si sono messi a cercare la bimba dopo che i genitori l'avevano persa di vista. "E' stata una disgrazia - raccontano i carabinieri intervenuti sul posto - la bimba stava giocando quando improvvisamente è scivolata nella recinzione della fontana con una grossa anfora e una rana a livello del terreno. E' finita con la faccia in acqua profonda non più di una cinquantina di centimetri". Tutto è successo a pochissimi metri di distanza dal dehor del ristorante dell'albergo dove si trovavano i genitori. Una volta ritrovata la bambina, militi della Croce Bianca e medici del 118 hanno tentato di rianimarla anche durante il trasporto all'ospedale San Paolo di Savona. Qui i medici stavano predisponendo il trasferimento all'ospedale Gaslini, ma il cuore della piccola Francesca ha cessato di battere. La madre della piccola, nell'astenteria del pronto soccorso, é stata colta da un improvviso malore. Della vicenda i carabinieri coordinati dal capitano Orlando Pilutti, comanante della compagnia di Savona, è già stato informato il sostituto procuratore della Repubblica Danilo Ceccarelli.