"A breve avremo per Bombardier prospettive di lungo respiro a livello produttivo". Queste le parole del ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, in seguito all'incontro di questa mattina con la direzione dell'azienda produttrice di locomotori, la Bombardier, nello stabilimento di Vado Ligure, in provincia di Savona. "Nei giorni scorsi - ha proseguito Scajola - ho avuto assicurazione dall'amministratore delegato di Trenitalia Mauro Moretti che l'azienda sarà ricapitalizzata e che sarà perfezionato in tempi brevi il documento per questa operazione. Questo significa che in tempi altrettanto brevi le Ferrovie sbloccheranno ingenti commesse per rinnovare il loro parco macchine e il parco locomotori". "Per ora Bombardier ha lavoro sino al febbraio del prossimo anno, ma siamo certi che molto prima di quella data ci agganceremo al nuovo ordinativo con prospettive di sviluppo a più lungo respiro. Nel frattempo lascerò a Vado un mio collaboratore per trattare con l'azienda le modalità più opportune per mantenere i livelli di occupazione attuali". "In tempo di crisi siamo chiamati a tirare tutti la cinghia e questo significa che si devono studiare delle forme per poter mantenere l'occupazione ed espellere meno personale possibile. C'é bisogno infatti della massima coesione sociale per poter superare questo particolare momento" ha concluso il ministro.
Cronaca
Scajola: "Prospettive buone per Bombardier"
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