Cronaca
Anche deputato Pdl Della Vedova a Gay Pride
56 secondi di lettura
"Sono oggi al Gay Pride di Genova anche in nome di quella grande maggioranza di gay e lesbiche italiane che non ritengono che l'omosessualità sia una condizione di 'opposizione' e naturaliter 'di sinistra'. E anche, o forse, soprattutto in nome di quella maggioranza moderata e silenziosa di elettori del centro-destra, che non pensano che l'omosessualità e, più ancora, le coppie gay siano un pericolo per l'ordine sociale e la moralità civile del Paese" Lo afferma Benedetto Della Vedova, deputato del Pdl. "Sono convinto - prosegue - che senza intaccare, neppure dal punto di vista simbolico, il favor familiae che discende dalle norme costituzionali, sia possibile regolamentare e riconoscere le unioni gay in modo che i partner possano organizzare responsabilmente la propria vita comune, tutelando i rispettivi diritti e interessi, sia reciprocamente, sia nei confronti di terzi. La proposta dei cosiddetti Didore - osserva ancora - rappresenta una base ragionevole di discussione e ci piacerebbe che la discussione proseguisse nel centro-destra in modo altrettanto ragionevole. Da pochi giorni anche l'Irlanda ha una legge sulle coppie di fatto. A quando in Italia?".
Ultime notizie
- Salis incontra vertici Genoa, Samp e Uefa: "Obiettivo uno stadio moderno e funzionante 7 su 7"
- Incontro Salis-vertici Amt a Tursi, la promessa di salvaguardare l'azienda
- Lutto cittadino e tributo in piazza a Soldano per il ciclista Privitera
-
L'amore proibito sotto le stelle: a Nervi il 'Romeo e Giulietta' del Balletto di Stoccarda
- Trasporti in Liguria, Mov5s: "L'estate folle tra treni e autostrade"
- Rissa in pieno giorno in via Buranello, quattro feriti
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano