Cronaca

17 secondi di lettura
L'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta è stata firmata dal gip Nicoletta Cremona, ed era stata richiesta dal sostituto procuratore Vittorio Nessi, che indaga sulla bancarotta seguita al fallimento del Calcio Como, del dicembre scorso. Al momento non si sa dove l'ordinanza sia stata notificata, nè in quale domicilio l'imprenditore trascorrerà il periodo di custodia cautelare.