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Anche se ha espresso il proprio appoggio ai dirigenti locali della Lega Nord, il ministro Roberto Maroni oggi a Imperia non ha voluto commentare apertamente l'esclusione di un giovane di fede mussulmana dalle liste del centrodestra imperiesi su richiesta degli stessi leghisti. "Nessun veto per motivi religiosi - ha detto il segretario Mariano Porro - ma solo per le sue dichiarazioni contro il nostro partito". Durante la visita del ministro si è anche parlato di immigrazione e del pacchetto sicurezza.