Cronaca

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Due fratelli albanesi di 37 e 30 anni accusati di aver ucciso un parente a colpi di kalashnikov sono stati arrestati dalla polizia di Genova su mandato di cattura internazionale. Erano in Italia per sfuggire al kalun, ossia la vendetta prevista dal codice d'onore dei familiari della vittima. I due sono ora reclusi nel carcere di Marassi.