Cronaca
Stalking, prima condanna per un portuale genovese di 23 anni
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E ' stata letta ieri la sentenza a carico del portuale di 23 anni, arrestato dalla polizia la sera di sabato 7 marzo che, per l'ennesima volta, aveva cercato di avvicinare la sua ex fidanzata, una 20enne che aveva deciso di chiudere la storia con lui. Il giovane fu accusato di stalking, il cosiddetto "612 bis", reato introdotto nel codice penale che rende specifica la persecuzione nei confronti degli ex compagni. Si tratta della prima sentenza, a Genova, da quando il reato è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale, lo scorso 23 febbraio. Il giudice monocratico Nicoletta Cardino ha condannato il ragazzo a 8 mesi di carcere con il beneficio della condizionale. Il processo si è celebrato in rito abbreviato, in modo insolito a distanza di giorni dall'arresto. E sempre ieri il 23enne è stato scarcerato dopo 19 giorni dal carcere di Marassi. Il suo avvocato difensore, Laura Ghilardi, del Foro di Genova, ha ricordato l'origine dell'eccessivo attaccamento del 23enne alla ragazza sarebbe nell'aver perso la mamma molto giovane. La relazione tra i due ragazzi durava infatti da anni e più volte era stata interrotta dalla giovane, ma il ragazzo non ne voleva sapere.
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