Cronaca
La polizia: "Assurdo far pagare i treni ad agenti in servizio e divisa"
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Scoppia un nuovo caso relativo ai treni: il sindacato di polizia della Cgil denuncia che gli agenti devono pagare il biglietto sui treni nella tratta metropolitana di Genova anche quando sono servizio e in divisa, per spostarsi da un quartiere all’altro. Trenitalia risponde che è naturale dal momento che è decaduta la convenzione che stipulò con la regione per far viaggiare gratis gli agenti che si palesavano al controllore, sia in servizio che fuori servizio. Quindi gli agenti devono pagare come tutti. "E' assurdo che da un lato si parli di ronde e dall'altro ci sia questo atteggiamento nei confronti di chi, con la sua presenza in divisa e in servizio, certamente scoraggia i criminali" dice Roberto Traverso del Silp Cgil. "E invece dobbiamo sentirci trattati come portoghesi". Altro paradosso: gli agenti in servizio possono viaggiare gratis invece sui bus dell'Amt a Genova, che prevede il servizio integrato con Trenitalia. Allora, si chiede Giovanni Paladini ex consigliere regionale e poliziotto che volle la convenzione, in teoria potrebbero salire gratis anche in treno. "Inoltre - incalza Traverso - spesso i poliziotti viaggiano in treno in città perchè ci sono carenze di mezzi di polizia". Gli unici esclusi, ovviamente, dal pagamento del biglietto, sono gli agenti della Polfer.
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