Sport
Tifoso ferito, Lippi e Abete: "Tragica fatalita'"
1 minuto e 7 secondi di lettura
"Una tragica fatalità ". Così il commento del Ct della nazionale italiana Marcello Lippi sulla tragedia dopo Genoa-Fiorentina. Una fatalità che ha però come comune denominatore "lo stato di tensione" fuori dallo stadio Marassi dopo una partita segnata dall'incredibile rimonta della Fiorentina sul Genoa, da 3-0 a 3-3. Il mondo del calcio esprime un misto di amarezza e preoccupazione per il drammatico episodio di ieri pomeriggio al di fuori dello stadio a Genova che ha visto un supporter del Genoa, Gabriele Amato, investito dal pullman della Fiorentina e ora ricoverato in condizioni gravissime ma stabili all'ospedale San Martino". "Quello che è accaduto ieri a Genova - continua Lippi - non c'entra nulla con il calcio, ma è stata solo una tragica casualità". A Lippi fa eco il presidente della federcalcio Giancarlo Abete secondo cui "si è trattato di un incidente, una tragica fatalità, causata da uno stato di tensione. Bisogna che nel mondo del calcio rimangano forti le emozioni, ma diminuiscano le tensioni soprattutto se corrono il rischio di determinare questi incidenti drammatici. Sono stato in contatto già da ieri sera con Osservatorio, ministero dell'Interno, Genoa e Fiorentina. Stiamo seguendo la situazione sperando innanzi tutto che Gabriele Amato sia in grado di superare le prossime ore che saranno decisive".
Sponsorizzate
Venerdì 19 Settembre 2025
A Genova Bolzaneto apre un nuovo punto vendita Ekom
Ultime notizie
- Sampdoria, blitz dei tifosi a Bogliasco. Donati: "Ci hanno chiesto di vincere"
- In auto con più di 40 dosi di cocaina: arrestato un giovane sulla A12
-
THE CRYPTO SHOW - Episodio 3 - Le crypto nel mondo istituzionale
- Accoltellarono un giovane fuori dalla discoteca: arrestati tre ragazzi per tentato omicidio
- Ottobre rosa, lunedì a Genova incontro su prevenzione e cura del tumore al seno
- SportAbility Day 2025, l'impianto della Sciorba si trasforma in un villaggio sportivo
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate