La riduzione di personale dell' ateneo genovese riguarda circa 111 persone, tra professori ordinari, ricercatori o assistenti e personale tecnico amministrativo. La manovra è stata approvata oggi dal consiglio di amministrazione dell'Università e riguardia il triennio 2009-2011. Due i cardini della manovra. Da un lato non verrà applicato il cosiddetto "biennio Amato" che consente ai professori universitari di rimanere in servizio altri due anni dopo il raggiungimento dell'età della pensione (70 anni per i professori ordinari, 68 per gli associati, 65 per i ricercatori). L'altra misura consiste nella risoluzione dei contratti dei ricercatori e del personale tecnico amministrativo che abbiano raggiunto un'anzianità contributiva di 40 anni e compiuto 60 anni. Interessati dai provvedimenti sono 19 professori ordinari, 54 tra ricercatori e assistenti, e 28 dipendenti tecnici amministrativi. Solo per il 2009, il cda ha approvato inoltre misure di sostegno per i professori, i ricercatori e il personale tecnico, collocati in riposo anticipato. Su proposta delle singole facoltà, verranno assunti con contratti di diritto privato, per un importo massimo di 12.000 euro lordi l'anno, per didattica o attività di ricerca.
Cronaca
Università: 111 in riposo anticipato
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