Politica
Sanità, niente esenzione per 2mila malati
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Tagli del Governo sulla sanità: duemila liguri non hanno l'esenzione sulle medicine e i malati renali e chi soffre di malattie rare pagano le medicine e gli alimenti aproteici (pane, pasta, biscotti e quant'altro, in vendita in farmacia). E si pagano di tasca propria anche i farmaci di fascia "C", ovvero quelli non indispensabili ma in caso di malattie rare non dovrebbero essere a pagamento. In Liguria succede già dal primo gennaio 2009. Mentre fino al 31 dicembre 2008 tutti questi farmaci non dovevano essere pagati da questi malati, ora duemila persone hanno dovuto farsi carico della spesa con la garanzia della Regione Liguria che saranno rimborsati se terranno gli scontrini. L'assessore alla Salute, Claudio Montaldo spiega: "E' stato il Governo a farci revocare quei provvedimenti perchè non sono compresi nei livelli essenziali di assistenza: se non lo avessimo fatto il tavolo di monitoraggio dei ministri dell'Economia e della Salute ci avrebbero tolto 90 milioni del fondo integrativo per la sanità". La Regione sta preparando un provvedimento, che non riguarda i conti della sanità, ma che coprirà le spese dei duemila malati entro fine mese.
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