Confartigianato La Spezia, dopo il maltempo che ha flagellato lo Spezzino e in particolare la piana di Ameglia, con ripetute esondazione del fiume Magra che hanno danneggiato gravemente tutta una serie di attività produttive, chiede lo stato di calamità naturale, ritenendo necessario prevedere lo slittamento del pagamento di imposte, tasse e concessioni. Confartigianato dà comunque atto che questa volta ha funzionato la macchina comunale amegliese che fin da lunedì ha attivato gli allerta meteo in maniera capillare, evitando danni maggiori.
Cronaca
Maltempo, artigiani chiedono stato calamita'
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