Cronaca

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Luca Delfino è stato condannato, per l'omicidio della sua ex fidanzata Antonella Multari, a 16 anni 8 mesi di carcere più 5 anni di ospedale psichiatrico. "Siamo in un paese dove la giustizia non esiste - ha detto il padre della ragazza, Rocco Multari - questa è una sentenza indegna". Nella sentenza dei giudici ha quindi prevalso il vizio di mente rispetto alla premeditazione del'omicidio. All'uscita dell'aula la madre, Rosa Multari, ha accusato un malore. In mattinata aveva preso parola il pubblico ministero Vittore Ferraro che aveva chiesto l'ergastolo e l'isolamento puntando sulla premeditazione dell'omicidio. La parola era poi passata al legale della famiglia Multari, l'avvocato Marco Bosio, che aveva anche ipotizzato un risarcimento per i genitori di Antonella senza però quantificarlo. Infine l'avvocato Riccardo Lamonaca, legale di Delfino, aveva puntato sul vizio di mente del giovane. L'omicidio avvenne il 10 agosto del 2007 in via Volta a Sanremo davanti agli occhi di molti testimoni. Antonella, che stava uscendo da un centro estetico in compagnia di un'amica, era stata aggredita ed uccisa con trenta coltellate. Delfino, arrestato pochi minuti dopo dalla polizia, è già stato condannato ad una multa per le molestie alla mamma della ragazza e ad una pena di 5 mesi per quelle fatte alla stessa ragazza pochi mesi prima dell'omicidio. Secondo alcune indiscrezioni potrebbe adesso arrivare nelle prossime ore, dal tribunale di Genova, il rinvio a giudizio per l'omicidio di Luciana Biggi, altra sua ex fidanzata, per cui è indagato.