Cronaca

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In crisi anche la Tecnodidattica di San Colombano Certenoli, in val Fontanabuona, leader nella costruzione dei mappamondo. Per la prima volta dopo 30 anni di attività la direzione è stata costretta ad avviare la cassa integrazione per 28 dei 40 dipendenti. Nel complesso, sono oltre 200 i lavoratori coinvolti nel vortice delle richieste di cassa integrazione che caratterizzano questo inizio d'anno nel comprensorio del Tigullio. In crisi soprattutto il settore auto che vede 120 lavoratori della Lames (100 diretti, 20 di una consociata) su 290 addetti complessivi in cassa integrazione a rotazione. Ancora più grave il destino della Cooperativa Gandolfo di Sestri Levante in quanto i 15 soci-lavoratori collegati alle lavorazioni della Lames si trovano a casa e senza stipendi proprio perché per loro non sono previsti ammortizzatori sociali. Sempre per il settore metalmeccanico, chiusi i battenti delle trafilerie Segesta della famiglia Piaggio di Sestri Levante, con 10 persone in cassa integrazione nella sede sestrese e altre 15 nella fabbrica di Brugnato. Male anche il settore della produzione della plastica con la crisi alla Sistema Plastic e AMR di Casarza Ligure ed alla STP di Carasco.