Cronaca

33 secondi di lettura
Sempre gravi ma in via di miglioramento le condizioni di salute di Ivan Chessa, l'operaio ustionato dal liquido gettatogli addosso, secondo il suo racconto, dalla suocera mentre entrambi viaggiavano sull'autostrada A10. L'uomo è ricoverato al Villa Scassi di Sampierdarena, con ustioni di secondo e terzo grado sul 20% del corpo, soprattutto alla testa ed alle mani. "E' fortunata a essere morta, se fosse sopravvissuta l'avrei uccisa io": è la reazione a caldo di Marcella, 32 anni, sorella di Ivan, dopo la notizia della morte della ex suocera del fratello. "Mio figlio è sempre stato un buono - dice Vittoria, madre di Ivan - per questo continuava a frequentare quella gente".