"E adesso basta dire che gli equilibri c'erano e che i conti del Comune erano in ordine". Così inizia l'attacco lanciato dal coordinatore di Forza Italia a Sanremo Gisueppe Di Meco all'ex sindaco Claudio Borea. "La sconsiderata politica di bilancio che prevedeva incassi del Casinò irrealizzabili, ben prevedibili già da ottobre, e una spesa dissennata sostenuta non da tagli ma dal ricorso incontrollato all'indebitamento, purtroppo si sta rivelando - prosegue - Fortunatamente questa fallimentare amministrazione ha lasciato il posto al Commissario Prefettizio che non deve fare campagna elettorale e non deve mentire alla città, ma con grande professionalità e correttezza sta svelando la drammatica situazione finanziaria che noi abbiamo sempre denunciato. La città era governata da "aspiranti amministratori" che per coprire le proprie incapacità, hanno gonfiato le entrate per poter annunciare opere pubbliche irrealizzabili ed impegni di spesa insostenibili, tutto questo ai soli fini elettoralistici. Chiederemo un incontro urgente con il Prefetto Calandrella - conclude Di Meco - per valutare la situazione affinché il bilancio 2009 non penalizzi i cittadini con il ricorso alle tasse".
Politica
Di Meco "Borea? Un aspirante amministratore"
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