Cultura e Spettacoli
Il regista Mimmo Calopresti al cinema City
1 minuto e 2 secondi di lettura
Per gli amanti dei film, per chi non si è perso nemmeno una novità riguardante la 65esima edizione della Mostra del cinema di Venezia, e soprattutto per chi ha seguito da vicino la tragedia dei sette operai morti sul lavoro l'anno scorso alla "ThyssenKrupp", è certamente imperdibile l'appuntamento al cinema City di Genova, che sabato 27 settembre, ospiterà il regista Mimmo Calopresti, autore di "La fabbrica dei tedeschi". Il regista farà un breve saluto al pubblico alle otto e mezza, durante la prima proiezione, e durante la seconda alle 22 e 30, ai quali seguirà un dibattito per approfondire le dinamiche del film. Una pellicola, questa, che racconta la tragedia della "ThyssenKrupp Acciai Speciali Terni" di Torino in cui, nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007, un incendio divampa e sette operai perdono la vita. I colleghi, giunti in loro aiuto, tentano invano di spegnere le fiamme, ma gli estintori non funzionano. Un incidente fatale, che si poteva evitare, se fossero stati effettuati i controlli e una manutenzione regolari. "La fabbrica dei tedeschi" dà voce alla rabbia, alle domande senza risposta di come sia potuto accadere, al dolore dei parenti delle vittime, alle accuse ai responsabili dell'azienda.
Ultime notizie
- Genoa Women, a Como la rimonta è a metà: non basta il gol di Cinotti
- Detenuto 'furia' prende a bastonate una guardia, in due settimane ha ferito 10 agenti
- Incidente di caccia ad Alpicella, 23enne ferito alla testa da una rosa di pallini: è giallo sulla dinamica
- Armato di katana a Halloween: panico in centro, ma non era un costume: 20enne denunciato
- Greta Thunberg il 28 novembre a Genova per lo sciopero generale pro Palestina
- Nasconde 16 kg di coca liquida al supermercato, arrestata commessa
18° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Sabato 01 Novembre 2025
-
Maurizio Rossi*
Mercoledì 29 Ottobre 2025
leggi tutti i commentiI tre sguardi di San Giorgio contro i draghi di oggi
La Stampa in vendita: se il Nord Est si compra il Nord Ovest……e gli aeroporti