Si chiama Filomena e ha una sessantina d'anni. Moglie di un professionista in pensione, abita in un palazzo di fronte ai giardini Toscanini di Imperia. Da diverso tempo è considerata il tormento del quartiere. Col fischietto del figlio arbitro, infatti, giorno e notte, per ore ed ore, continua a molestare tutto il rione, impedendo alla gente di riposare. I fischi che la signora emette anche e soprattutto durante le ore notturne, vengono avvertiti nel raggio di 200 metri. Anche ieri sono giunte una decina di chiamate al 113 ma Filomena non sembra intenzionata a desistere. Chiusa in casa, spunta dalla finestra e fischia per ore, a intermittenza, mettendo a dura prova la pazienza dell'intero quartiere. Un'abitudine iniziata un po' di tempo fa, quando il fischietto lo utilizzava per infastidire i ragazzini che scorrazzavano ai giardini con la bicicletta.
Cronaca
Disturba col fischietto del figlio arbitro
40 secondi di lettura
Ultime notizie
- Morto l'anziano investito in via Gianelli, è l'undicesima vittima della strada del 2025
- Crollo porzione di soletta in via San Giorgio per infiltrazioni: evacuate venti persone
- Nomine Ente Bacini senza conflitti di interesse
- Tragedia a tavola: donna di 37 anni muore soffocata
- Genoa, l’appello dei tifosi: “Tutti allo stadio con la maglia rossoblù”
- Genova, rinnovato l'accordo con l'Occhialeria sociale di via Prè per le persone fragili
IL COMMENTO
Funivia accorciata o trasferita e spoil system scatenato in una città capovolta
Ecco come Genova inizia a diventare verde con l’assessore Coppola paesaggista