Cronaca

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Nell’ambito di un piano straordinario di controlli volto al contrasto del “lavoro nero”, i finanzieri del comando provinciale di Genova hanno ispezionato, nei giorni scorsi, alcune imprese del capoluogo e della provincia, operanti nel settore della ristorazione e dell’intrattenimento. Questa volta, a finire nel mirino della Guardia di Finanza di Genova sono stati stabilimenti balneari, bar e ristoranti. Complessivamente le Fiamme Gialle hanno individuato 13 lavoratori completamente “in nero”, ovvero in evasione di ogni forma di contribuzione di competenza nel settore del lavoro. In particolare, dei 13 lavoratori irregolari 5 sono stati scoperti presso un noto ristorante ubicato sul lungomare genovese, 3 in un altro ristorante del quartiere di Sestri Ponente, 1 in uno stabilimento balneare di Genova e 1 presso un bar del capoluogo; gli altri 3 lavoratori completamente “in nero” sono stati, invece, individuati, presso due stabilimenti balneari del Tigullio. Nel corso delle ispezioni sono state constatate dai finanzieri anche diverse violazioni contabili. È tuttora in corso l’attività finalizzata all’accertamento delle ritenute non operate e non versate e, conseguentemente, dei redditi sottratti all’imposizione.