La Regione Liguria si prepara a varare una legge che obblighi scuole, ospedali e comunità a utilizzare una percentuale di prodotti locali per il confezionamento dei cibi. Lo ha affermato il presidente Claudio Burlando nel corso del Tavolo verde con le organizzazioni professionali agricole, cui hanno partecipato anche gli assessori all'Agricoltura Giancarlo Cassini e allo Sviluppo economico Renzo Guccinelli. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di dimininuire prezzi e inquinamento riducendo i viaggi delle derrate e avvicinando al cibo locale studenti e malati. Burlando ha poi sottolineato la necessità di aprire, con il sostegno dei fondi europei, anche in Liguria farmers market contro il carovita, verie propri negozi collettivi e stabili dove si vendono al pubblico solo merci prodotte direttamente, a prezzo fisso e con notevole risparmi per i consumatori. "Credo che l'esperienza nata una trentina di anni fa in America, possa dare buoni risultati anche in Liguria. Dai farmers market traggono benefici i produttori agricoli, i consumatori locali e i turisti, che, grazie alla filiera corta e al drastico tagli degli intermediari, potranno acquistare a prezzi convenienti prodotti locali freschi e genuini".
Cronaca
Cibi locali: presto per legge nelle comunità
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