Cronaca

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Non sarà chiuso almeno fino al prossimo gennaio, il Tribunale militare della Spezia che potrà portare avanti i processi per le stragi naziste avvenute a cavallo del 1944. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato il provvedimento che salva temporaneamente tutti i tribunali militari a rischio di chiusura. Alla Spezia potrà dunque partire il processo per i 350 morti di San Terenzo Monti, istruito dal pm Marco de Paolis, la cui prima udienza è fissata per mercoledì. Per effetto della proroga tornerà ad essere celebrato alla Spezia anche il processo per i 16 morti di Casalecchio, che era stato demandato a Verona, tribunale che secondo il precedente governo avrebbe dovuto assorbire tutti i casi del centro e nord Italia. Il rinvio apre interrogativi sui trasferimenti in atto del personale, che avrebbe dovuto essere ricollocato entro luglio, in parte già avviati.