La macchina organizzativa per l'arrivo del Papa a Savona e a Genova sta studiando le possibili soluzioni alternative al programma gà definito, nel caso in cui il maltempo previsto per il week end costringa a inevitabili variazioni, in particolare per quanto riguarda gli spostamenti in elicottero. La notizia è arrivata dal capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, a Genova per una ulteriore riunione con gli organizzatori dell'evento. "Le previsioni meteo per il fine settimana non sono buone - ha spiegato a margine di una riunione - per cui potrebbero essere necessarie delle modifiche per gli spostamenti del pontefice". Per spostarsi tra Genova e Savona e per alcuni trasferimenti dello stesso capoluogo, il pontefice dovrebbe infatti impiegare un elicottero: "Con la pioggia la visibilità può essere compromessa - ha spiegato Bertolaso - Ogni decisioni sul volo dipende naturalmente dal capo equipaggio, ma noi dobbiamo essere pronti a programmi alternativi che naturalmente andrebbero a confliggere con il traffico del fine settimana". Il tratto autostradale tra Genova e Savona, che sarebbe utilizzato in alternativa dal Papa, e che quindi dovrebbe essere chiuso a fisarmonica al traffico, è nei fine settimana quasi sempre congestionato. "Eventualmente non chiuderemo la A10 - ha spiegato Bertolaso - ma solo al passaggio dell'auto papale fermeremo il traffico".
Cronaca
Pioggia sul week end del Papa, si studiano spostamenti alternativi
1 minuto e 5 secondi di lettura
Ultime notizie
- Si fingono carabinieri e truffano un'anziana di 180mila euro: arrestati
- AAA Cercasi comparse in Liguria per una nuova produzione televisiva: i requisiti
- Indagini in corso a Bordighera, giovane precipita da tre metri: è grave
- Moneglia archivia l’estate da "isola": ora a far paura sono le frane
- Liguria in controtendenza: aumentano le iscrizioni a Infermieristica mentre in Italia calano
- Due casi di sindrome sgombroide, l'infettivologo Bassetti: "Necessario educare le persone"
IL COMMENTO
Matte non c’è più, smettiamo di chiamarle tragedie
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente