Cronaca
Morte sospetta, si indaga se è per il morbo della "mucca pazza"
59 secondi di lettura
Una donna genovese di 75 anni, Angela P., è deceduta lo scorso primo aprile alla Clinica Neurologica dell'ospedale San Martino di Genova per encefalopatia spongiforme acuta. La salma è stata inviata all'ospedale Luigi Sacco di Milano, centro nazionale di ricerca sulla nuova variante del morbo di Creutzfeldt-Jacob, quella di origine bovina. E' stata sottoposta ad autopsia, che ha rivelato l'ingrossamento del cuore. Gli specialisti della Clinica Neurologica genovese sono in attesa della biopsia sui tessuti cerebrali. Oltre ai sintomi del morbo della mucca pazza riscontrati nella donna, i medici hanno rilevato la presenza di una specifica proteina nel suo liquor (il liquido cerebrospinale), la 14-3-3, che secondo l'Istituto superiore di sanità è uno degli indizi più forti che indicano l'origine bovina della malattia. Se la biopsia (per la cui realizzazione i medici dicono occorra ancora tempo) darà esito positivo, si tratterebbe del secondo decesso acclarato in Italia per nvCJD, la nuova variante del mordo di Creutzfeldt-Jacob. La notizia è stata anticipata stamani dal quotidiano genovese "Corriere Mercantile". Dall'ospedale San Martino, però, vanno cauti. Interpellati da Primocanale, i medici ritengono che l'origine della malattia possa essere di natura umana e non bovina.
Ultime notizie
- Turista muore cadendo nella tromba delle scale di un B&B
-
A Orientamenti 2025 la cultura del riuso e il valore dei RAEE con Amiu
-
A Orientamenti 2025 spazio al mondo dell'edilizia con il simulatore di una macchina da cantiere
-
Dazi Usa, l'Europa cambia rotta: il dibattito alla Camera di commercio di Genova
- Sant’Ilario, turista incastra l’auto a noleggio nel vicolo
-
La Regione spiega la nuova riforma della sanità al Villa Scassi. La risposta: "Bene il cambio, ma vogliamo rassicurazioni"
6° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi