Sono in corso le ultime operazioni di bonifica della motocisterna Haven, la petroliera colata a picco a seguito di un incendio avvenuto l’11 aprile 1991 mentre era alla fonda a quattro miglia dal porto petroli di Genova. Il relitto è localizzato nello specchio acqueo al largo di Arenzano adagiato su un fondale di circa 80 metri. Il dipartimento della Protezione civile della ha appaltato alla società olandese Smit Salvage di Rotterdam, società esperta in questo tipo di operazioni (la stessa ad aver riportato alla luce il sottomarino sovietico Kursk, affondato il 12 agosto del 2000, nel mar di Barents) l’attività di rimozione degli idrocarburi ancora presenti all’interno del relitto. Le operazioni legate a quest'ultima bonifica sono iniziate il 21 aprile scorso. Esperti subacquei operano 24 ore su 24 all’interno del relitto e fanno confluire con apposite tubazioni il materiale liquido entro un unico vano precedentemente sigillato. Da qui si svolgerà l'ultima operazione che prevede il pompaggio di tutto il residuo su un pontone posizionato sopra il relitto. Il materiale pompato verrà successivamente sbarcato nel porto di Voltri per il successivo smaltimento a norma. Le operazioni dovrebbero concludersi il 31 maggio.
Cronaca
Haven, prosegue l'ultima bonifica
58 secondi di lettura
Ultime notizie
- Turista muore cadendo nella tromba delle scale di un B&B
-
A Orientamenti 2025 la cultura del riuso e il valore dei RAEE con Amiu
-
A Orientamenti 2025 spazio al mondo dell'edilizia con il simulatore di una macchina da cantiere
-
Dazi Usa, l'Europa cambia rotta: il dibattito alla Camera di commercio di Genova
- Sant’Ilario, turista incastra l’auto a noleggio nel vicolo
-
La Regione spiega la nuova riforma della sanità al Villa Scassi. La risposta: "Bene il cambio, ma vogliamo rassicurazioni"
6° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi