Cronaca

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Ci sono anche due giovani spezzini tra i sette ragazzi che hanno doppiato il cardinale Ersilio Tonini e realizzato sette video in cui il religioso bestemmiava, che poi hanno divulgato sul sito internet You Tube. Sono state le indagini della Polizia Postale di Ravenna a individuare i presunti colpevoli, denunciandoli. I sette giovani provengono da varie città d’Italia (Torino, Olbia. Vicenza, Foggia e Bari), tra cui due ventenni della Spezia. Gli altri hanno un’età trai 16 e i 23 anni e sono accusati di offesa a una confessione religiosa mediante vilipendio di un ministro del culto. Secondo gli investigatori i giovani non si conoscevano tra di loro e avrebbero realizzato i video per un meccanismo di imitazione, non inconsueto per chi frequenta Internet. Le indagini sono partite il 20 febbraio 2007 quando alcune persone vicine al cardinale, arcivescovo emerito di Ravenna dove risiede, hanno messo al corrente la questura della città su alcuni video inseriti nel sito www.youtube.com. I video erano stati estrapolati da un’intervista del cardinale trasmessa da Rai Due, la voce era stata eliminata e sostituta con quella di un uomo che bestemmiava per tutta la durata dei video. Per individuare i responsabili, la polizia ravennate ha contattato direttamente la società statunitense Google Inc, proprietaria del sito con i filmati incriminati. I video così sono stati rimossi e in marzo Google ha fornito i dati relativi agli utenti responsabili. Ma un mese dopo lo stesso Tonini ha chiamato la questura di Ravenna lamentando che altri video doppiati erano finiti in Rete. Si trattava di quattro filmati, tre dei quali identici a quelli già individuati e uno nuovo, modificato dai precedenti con l’aggiunta di alcuni fotogrammi relativi a un conduttore televisivo.