Cronaca

1 minuto e 39 secondi di lettura

Ha fatto una vittima la mareggiata, una delle più violente degli ultimi 50 anni, che da ieri sera si abbatte sulle coste della Liguria. Il titolare della discoteca 'Schooner' di Sestri Levante, Tino Barbera, di 70 anni, è stato ucciso la notte scorsa da un'ondata alta quattro-cinque metri che si è abbattuta, dopo aver superato la diga foranea a protezione del porto, sul locale, che era chiuso. Barbera - della vicenda riferiscono alcuni quotidiani - un personaggio noto dei locali notturni della Liguria, preoccupato delle conseguenze della mareggiata, aveva raggiunto la sua discoteca per mettere al sicuro le attrezzature. Mentre si trovava all'interno della pista da ballo, un'ondata gigantesca ha sommerso il locale. L'acqua ha distrutto vetrate e divelto alcuni pali. Una trave di legno ha colpito alla testa Barbera uccidendolo sul colpo. Il cadavere dell'uomo è stato trovato da un nipote della vittima pochi minuti prima della mezzanotte. Tino Barbera era un personaggio molto noto nel mondo dei locali notturni e dello spettacolo non solo in Liguria, ma anche in Val d'Aosta, in Sardegna ed il Versilia. Gestiva due discoteche a Cervinia e due a Sestri Levante. Era stato tra i fondatori del famoso locale Billionaire prinma che lo acquistasse Briatore. Avrebbe festeggiato tra poco i 50 anni di carriera.Lo Schooner è costruito proprio a ridosso della diga foranea che protegge il porticciolo peschereccio e turistico di Sestri Levante. La mareggiata, preannunciata dai bollettini meteorologici che segnalavano venti da Libeccio fino a cento chilometri orari al largo, ha spazzato la diga provocando gravi danni alle attrezzature da pesca ed alle barche. Dalla serata via Pilade Queirolo, lo stretto carrugio del porto, è stata invasa da pietre e detriti spinti dalle ondate. Tino Barbera proprio ieri aveva annunciato la notizia che lo Schooner sarebbe stato gestito dal 25 aprile con il popolare artista Umberto Smaila. Barbera nel 1966 organizzò il primo concerto italiano degli Aphrodités Child ed ebbe quali ospiti da Baglioni alle prime armi a Modugno, Vanoni, Gino Paoli e Beppe Grillo.