Cronaca

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Le voci delle donne in una rassegna itinerante di film lontani da ogni stereotipo femminile, una mostra fotografica sugli usi manipolatori e mercificatori dell'immagine delle donne nella pubblicità, una festa di "sorellanza" nel pomeriggio dell'8 marzo con le donne detenute nel carcere di Pontedecimo, eventi dedicati al primo voto a suffragio davvero universale in Italia, quello del referendum del 1946, concerti, letture di grande poesia, mostre sul lavoro femminile e storie di donne, cantate anche da Giovanna Marini. E' questo il programma degli eventi che la Provincia di Genova ha organizzato per i cento anni dell'8 Marzo, presentati dalla vicepresidente Marina Dondero con gli assessori alla cultura Giorgio Devoto e alle carceri Milò Bertolotto. La rassegna cinematografica, partita ieri e prolungata fino al 7 aprile, si terrà alla Sala Sivori di Genova e nei cinema Paradiso di Bogliasco, Campese di Campoligure, Columbia di Ronco Scrivia e Italia di Arenzano. A Palazzo Rosso fino al 28 marzo sarà allestita la mostra fotografica "Chi è il maestro del lupo cattivo - l'immagine della donna in pubblicità a Milano e Genova dal 1990 al 2008" di Ico Gasparri, in collaborazione tra Comune e Provincia di Genova. Ai cento anni dell'8 marzo la Provincia dedica anche la grande festa "Dentro o fuori siamo tutte donne", dalle 15 alle 18 nel carcere di Pontedecimo.