Politica
Porto, sindacati: "Mai applicato accordo sicurezza"
1 minuto e 4 secondi di lettura
"A meno di un anno di distanza dall'ultima tragedia non è ancora stato applicato il sistema operativo integrato per la sicurezza (Soi) nel porto di Genova firmato lo scorso maggio. I lavoratori hanno fatto la loro parte, le istituzioni no". La denuncia arriva dai sindacati Cgil, Cisl e Uil al termine di un vertice in prefettura a Genova con le autorità locali, tra cui prefetto, sindaco, presidente dell'Autorità Portuale e assessore regionale alla sicurezza. Il Soi, accordo firmato anche dai terminalisti, dovrebbe coordinare i controlli all'interno del porto ma al momento ogni soggetto continua a operare per conto proprio. "C'é molta rabbia - afferma Ivano Bosco, segretario generale Filt Cgil - perché dopo nemmeno un anno siamo qui a registrare un altro lavoratore morto. Era stato deciso di avviare questo coordinamento per la sicurezza tra i diversi soggetti preposti ai controlli invece fino a oggi solo i lavoratori hanno la loro parte, mettendo a disposizione otto persone che sono state formate opportunamente". Il sindacato accusa le altre istituzioni, che non avrebbero messo le risorse necessarie: "sono mancate soprattutto la Regione con le Asl" ha denunciato Bosco. Al vertice era presente l'assessore regionale Claudio Montaldo: "ci ha dato delle spiegazioni che sinceramente non abbiamo capito".
Ultime notizie
- Europei di scherma, Beppe Costa: "Un incredibile successo sportivo e per Genova"
- Agenti penitenziari presi a pugni da un detenuto psichiatrico nel carcere di Marassi
-
Truffe agli anziani, i carabinieri di Genova smantellano una rete criminale: ecco come agiva
- Grandine, pioggia e vento sul Ponente ligure. Danni ad auto, tetti e coltivazioni
- Giovane precipita oltre la ringhiera in corso Italia, 22enne all'ospedale
-
Il savonese Spanu: "Kickboxing scuola di vita, così ho vinto il mondiale"
IL COMMENTO
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…
Addio Franco Marenco, leader di una destra che rimpiangiamo: guerriera ma nobile