Cronaca
Arrestato latitante tunisino
51 secondi di lettura
I carabinieri di Savona hanno arrestato un latitante straniero, condannato per spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, un tunisino di 48 anni è stato catturato ieri sera a Milano nei pressi di una moschea. Era ricercato dal 10 gennaio 2006, quando la Corte di Appello di Genova aveva deciso di revocargli l'obbligo di dimora a Varazze e di attivare nei suoi confronti un ordine di carcerazione per una rapina. Il tunisino era stato già arrestato nel 2001 insieme ad altre quattro persone, tre connazionali e la moglie. E' considerato il capo di un'organizzazione dedita allo spaccio di cocaina ed eroina e alle rapine per procacciarsi lo stupefacente. L'uomo è stato individuato grazie a un lavoro molto tenace sui suoi spostamenti dalla Liguria verso Modena, Bologna e poi Milano, nell'ambito dei luoghi di culto musulmani che era solito frequentare. Al momento dell'arresto ha opposto resistenza e ha ingoiato anche la carta di identità che aveva con sé. Dovrà rispondere dei reati di spaccio di stupefacenti, di rapina, ricettazione, e possesso abusivo di armi.
Ultime notizie
- Matteo Franzoso è morto: non ce l'ha fatta il giovane velocista genovese
- Nautico, Formenti: "Mille barche e 45 espositori dall'estero, sarà un Salone da record"
- LIVE all'intervallo Como-Genoa 1-0: fin qui decide il gran gol di Paz
- Samp: Donati ultima spiaggia a Monza. Pedrola, nuovo stop
- Al via giovedì un Salone Nautico con numeri da record: oltre 1.000 imbarcazioni da 45 paesi
- Uccise in carcere il compagno di cella, detenuto condannato a 14 anni
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri