A seconda della nomina per il porto di Genova di ognuno dei candidati, Mario Margini, Luigi Merlo e Paolo Costa il sindaco Vincenzi hadisegnato tre scenari possibili: "il modello tradizionale o scagno" sinonimo di "stagnazione e mancato ricambio della classe dirigente per i prossimi vent'anni"; "il modello Montecarlo o di Genova da bere, e comunque di breve respiro" e "il modello porto come fabbrica, con un incremento di posti di lavoro ed uno sviluppo per la città". "Non si può dire che nella scelta fatta dei tre candidati ognuno dei tre rappresenti uno di questi modelli - ha detto la Vincenzi che nella conferenza stampa non ha citato alcun nome - questo non lo credo". "Penso anzi che ciascuno dei tre nel caso in cui venisse scelto sarà un interlocutore col quale discutere". "Credo però chi si esprime a favore dell'uno o dell'altro - ha concluso - non dico chi ha fatto i loro nomi, rappresenta queste tre dimensioni".
Politica
Gli scenari del sindaco per le nomine del porto
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