È un bilancio quasi senza ombre quello tracciato da Claudio Burlando, presidente della Regione Liguria, a conclusione del 2007. C'é molta sanità, ma non solo, tra i provvedimenti legislativi più importanti che sono stati emanati. Intanto il decreto sui farmaci generici per risparmiare 13 milioni; poi il ridisegno del sistema sanitario, la riduzione delle liste di attesa entro marzo e il fondo per la non autosufficienza, primo in Italia e poi riprodotto dal Governo nazionale. “Ma è il federalismo fiscale per le tasse generate dai porti liguri il provvedimento più significativo, e 'clamoroso dal punto di vista istituzionale', ottenuto dalla Regione Liguria nel 2007”, dice Burlando che evidenzia come su molti provvedimenti importanti "sia emersa una compattezza della maggioranza". Anche se per dissidi interni, la giunta non è riuscita a fare approvare dal Consiglio due leggi sul turismo destinate tra l'altro a vincolare gli alberghi e impedirne la trasformazione in alloggi. A contestare il bilancio fatto da Burlando è Alleanza Nazionale. “Checché ne dica il presidente, tessendo l'apologia di se stesso -commenta il capogruppo regionale Gianni Plinio- quello dell’attuale giunta è un bilancio fallimentare e dannoso per il futuro dei liguri. La produzione legislativa è stata di basso profilo ed i contribuenti, in attesa del tanto decantato extragettito, continuano a pagare gli aumenti fiscali, mentre le grandi opere sono state finora avviate soltanto a parole.
Politica
Regione Liguria, un anno di leggi. Il bilancio del presidente Burlando
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