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Un confronto pubblico tra i tre candidati indicati come possibili presidenti dell'autorità portuale di Genova, per conoscere in caso di nomina i loro programmi per lo scalo del capoluogo ligure: sarà organizzato dal presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, che si farà carico di sondare gli orientamenti delle categorie economiche interessate per poi riferirle al ministro. Lo hanno concordato, nel corso di un incontro, il ministro dei trasporti Alessandro Bianchi e lo stesso Burlando. Ieri il ministro ha incontrato anche il sindaco Marta Vincenzi, il presidente della provincia Alessandro Repetto e il presidente della Camera di Commercio Paolo Odone, che hanno proposto i tre candidati Paolo Costa, Luigi Merlo e Mario Margini. "Abbiamo avuto un primo scambio di idee visto che la terna ormai esiste. Abbiamo parlato di metodo e di tempi - ha commentato in serata il ministro - Sul metodo ci saranno delle iniziative locali. Sui tempi, immaginiamo di risolvere entro gennaio considerando che le commissioni non sono in condizione di discutere adesso sotto la finanziaria. Alla ripresa, presumo intorno al dieci di gennaio, potremmo avviare il lavoro in modo da arrivare alla fine del mese con la decisione presa". L' obiettivo è di arrivare alla nomina in coincidenza con la scadenza del mandato dell'attuale presidente Giovanni Novi, il primo febbraio. "E' stato un incontro cordiale e molto costruttivo - ha dichiarato Marta Vincenzi - Ho apprezzato le scelte e il metodo di qualità che il ministro ha deciso di adottare nella nomina del presidente dell'Autorità Portuale genovese. Ho condiviso con lui il percorso che ha portato a questo traguardo e credo possa davvero iniziare una nuova stagione per il nostro porto".