
Ovviamente non c’entra nulla il vento, soffiava ma non era certo un tornado, nulla che non debba essere più che previsto da chi ha installato quei cavi e da chi ha la gestione della Sopraelevata.
Ero in bicicletta in quella zona circa un'ora dopo quanto accaduto: pompieri, carabinieri, vigili, area ben delimitata e ottima gestione del traffico. Ho mandato io i filmati a Primocanale e devo dire che non immaginavo che sulla sopraelevata vi fossero così tanti cavi.
Ora si tratta di capire e di spiegare ai cittadini chi debba manutenzionare la Sopraelevata, quanto viene stanziato annualmente per la manutenzione e quale sia il programma dei lavori previsto.
Indubbiamente è anche necessario che il soggetto che gestisce l’infrastruttura svolga quel controllo indispensabile dei soggetti che vanno a stendere cavi che siano pubblici o privati.
Al di là del sogno del tunnel sotto il porto su cui ho già espresso tutte le mie perplessità avendo anche già visto fallire l’operazione a ben 3 sindaci dal 2000 ad oggi, i tempi reali sarebbero comunque talmente lunghi (10/15 anni) che oggi non resta che mettere mano seriamente e senza indugio alla nostra Sopraelevata e garantirgli lunga vita.
Bisogna destinare gli stanziamenti necessari non solo per una manutenzione magari anche importante, straordinaria, ma è necessario che ci sia un programma di manutenzione ordinaria, continua, che una infrastruttura del genere deve avere dettagliatamente programmata.
Attendiamo che il soggetto responsabile della Sopraelevata voglia informare noi e i cittadini esattamente di quello che e’ stato fatto sino ad oggi e il programma di manutenzione ad oggi previsto.
E se non bastasse come intende integrarlo per garantire la totale sicurezza sopra e sotto della Sopraelevata.
IL COMMENTO
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