
La Rete per la rinascita dell'area Enel, così si chiama il movimento, critica il progetto proposto da Enel, che preve l'utilizzo di gas metano, perché i combustibili fossili sono dannosi per l'ambiente e producono inquinamento dannoso per la salute umana; inoltre, il progetto spreca l'area di Vallegrande con un impianto che utilizzerà solo poche decine persone.
I manifestanti, sotto alla sede della Regione, ha chiesto un incontro urgente al Presidente della Giunta Regionale, al Presidente del Consiglio Regionale, ai gruppi consiliari in Regione, ai rappresentanti del Governo. Nel primo pomeriggio la delegazione dei manifestanti è riuscita ad incontrare il presidente Toti.
IL COMMENTO
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