politica

A Savona il 13% dei voti di Angelo Schirru al primo turno proveniva dalla lista Cambiamo
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"C’è stato un buon successo nelle grandi città per il centrosinistra, anche laddove il centrodestra aveva dei buoni candidati per la verità. Credo che il centrosinistra abbia interpretato meglio quel clima di stabilità, di ripresa, di ripartenza, di sicurezza del governo Draghi mentre il centrodestra si è più presentato un po' come opposizione un po' con il Governo, anche per divergenze su diversi temi di stretta attualità", è questo il commento a caldo del governatore Giovanni Toti di fronte ai risultati elettorali delle amministrative. "Questo ha dato un segnale di disunità che ha lasciato molti elettori a casa, dato che ha votato circa un terzo degli aventi diritto. Il dato evidenzia che una parte del nostro elettorato è disaffezionato e che ci chiede un tagliando sia sulla linea politica sia sulla coalizione". 

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A Savona vince il centrosinistra di Marco Russo, così come a Roma la spunta Roberto Gualtieri con il 60% dei voti e a Torino Stefano Lo Russo, con il 59%, dopo Milano, Bologna e Napoli conquistate al primo turno. Solo a Trieste nel testa a testa tra i due candidati a primo cittadino ha vinto il centrodestra con Roberto Dipiazza, sindaco uscente che con il 51,29% conquista il quarto mandato.

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"Mi pare che la lista Cambiamo e quella del candidato sindaco Schirru abbiano retto a Savona, sono altri i partiti che hanno perduto dei voti", entra nel vivo del territorio ligure Toti, dicendo di non aver ancora sentito i dirigenti dei partiti alleati. E in effetti, dai dati del primo turno, emerge che il 13% dei voti di Angelo Schirru proviene dalla Lista Cambiamo, segue la Lega al 10%, Fratelli d'Italia al 6,9%, e la lista civica del sindaco al 5,9%. "Nessuno vince da solo, si vince insieme, ma la lista Toti alle regionali dell’anno scorso era la prima. Bisognerà fare tutti insieme un'analisi del voto, le liste civiche che sono espressione del territorio hanno avuto una tenuta elettorale, a Savona non scontata, mentre altri partiti devono lavorare per ritrovare quella sintonia con gli elettori che è mancata".