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La Sampdoria sfida il tabù e la tradizione sfavorevole della trasferta a Cagliari contro i sardi rossoblù allenati dall'ex Mazzarri. D'Aversa lo ha detto chiaramente in conferenza stampa: la sfida in Sardegna può rappresentare il crocevia della stagione per i blucerchiati.

Le formazioni - D'Aversa si affida al suo 4-3-3 con Audero in porta; Bereszynski, Yoshida, Colley e Augello a comporre la linea difensiva; centrocampo a tre con Adrien Silva, Thorsby e Askildsen, in avanti Candreva, Gabbiadini e Quagliarella. Il Cagliari risponde con un 4-4-2 con Cragno tra i pali; Caceres, Godin, Carboni e Lykogiannis in difesa; Nandez, Marin, Strootman e Dalbert sulla mediana; l'ex Keita e Joao Pedro in attacco.

Primo tempo - I padroni di casa partono fortissimo, tre calci d'angolo in pochi minuti e blucerchiati di D'Aversa messi alle corde. Al 4' il Cagliari va in vantaggio. Azione insistita dei rossoblù ma confusa con un rimpallo alla fine che arriva sui piedi di Keita che crossa sul secondo palo dove trova la testa di Joao Pedro che insacca in rete. L'arbitro in un primo momento annulla pe fuorigioco dell'ex blucerchiato, poi lungo conciliabolo al var e infine rete assegnata. I padroni di casa perdono Dalbert per infortunio, al suo posto entra Deiola. La Samp però reagisce subito. Al 12' Candreva si accentra e col destro la piazza con la sfera che si stampa sul palo. Il Cagliari continua a premere, la Samp prova a creare grattacapi dalle parti di Cragno, ci prova Quagliarella ma il numero uno sardo blocca senza problemi. Match con tanti errori in fase di disimpegno. Match spezzettato con tanti falli da ambo le parti. I blucerchiati di D'Aversa però faticano a tenere palla e costruire azioni pericolose in avanti. l 38' Thorsby allunga bene di testa un calcio d'angolo ma sul secondo palo non c'è nessuno pronto a ribattere in rete e la difesa sarda allontana. Dopo tre minuti di recupero squadre all'intervallo. Pochissime le vere occasioni da rete.

Secondo tempo - Nessun cambio per D'Aversa e Mazzarri. Parte forte la Samp che preme e chiude i padroni di casa in difesa. Gabbiadini al terzo manca da dentro l'area la botta decisiva strozzando il tiro. Thorsby si merita il giallo per un fallo su Joao Pedro, salterà il derby ligure con lo Spezia. D'Aversa decide che è il momento di cambiare, dentro Caputo per un Gabbiadini artefice di una prestazione opaca. Candreva in mezzo per Quagliarella che sfiora ma non riesce a indirizzare verso la porta. Joao Pedro ancora indomabile, anche Yoshida si guadagna il giallo per fermare il brasiliano. Joao Pedro ancora indomabile, anche Yoshida si guadagna il giallo per fermare il brasiliano. Entrano Verre e Murru per dare fiato ed energia ma sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio. Al 65’ azione spettacolare dei rossoblù con Audero bravo in uscita a chiedere lo specchio. Scampato il pericolo la formazione di D’Aversa prova a scuotersi. Al 74' però è il Cagliari a raddoppiare: calcio di punizione sull'out di destra, il cross in mezzo è allontanato, al limite dell'area l'uruguaiano stoppa di petto e si porta la palla sul destro il tiro è forte ma trova la deviazione di Thorsby che spiazza Audero, la sfera si infila all'incrocio dei pali alla destra del portiere blucerchiato. La samp a questo punto senza avere più niente da perdere si riversa in avanti e accorcia le distanza sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Thorby che di testa infila in rete.


IL TABELLINO:

Cagliari-Sampdoria 2-1

GOL: 4' Joao Pedro, 74' Caceres, 83' Thorsby

CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Caceres, Godin (58' Ceppitelli), Carboni, Lykogiannis; Nandez, Marin, Strootman, Dalbert (11' Deiola); Keita, Joao Pedro. Allenatore Mazzarri.

SAMPDORIA (4-3-3): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello (64' Murru); Adrien Silva, Thorsby, Askildsen (64' Verre); Candreva, Quagliarella, Gabbiadini (53' Caputo). Allenatore D'Aversa.

Note: ammoniti Carboni, Thorby, Deiola

Arbitra Marchetti di Ostia Lido. Al var: Aureliano di Bologna, in postazione avar Volpi di Arezzo.