
Centinaia di studenti, con i loro camici bianchi e gli stetoscopi, in piazza a protestare per il loro futuro. Lo spiega a Primcocanale Ginevra, al quinto anno di Medicina all'Università di Genova: "Chiediamo di tornare in corsia, a fare pratica. Vogliamo essere dei buoni futuri medici, come mai non possiamo tornare negli ospedali? Chiediamo attenzione ai responsabili di questo ritardo di due anni, altri ateneo hanno fatto meglio, sono tornati o non si sono neanche mai fermati. Una parte di noi è nel palazzo della Regione, ora, ha chiedere spiegazioni".
IL COMMENTO
Il riarmo occasione per Genova, ma a Tursi tutti sono pronti?
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo