cronaca

Nella discarica elettrodomestici, oltre un centinaio di scooter, materassi, motori, detriti di cantieri
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 E' stata avviata questa mattina alle ore 8.30 l'operazione di smantellamento e bonifica della discarica abusiva di via al Poligono di Quezzi, a Genova.

L'intervento è stato affidato dal Comune ad Amiu che ha il compito di rimuovere tutto il materiale che nel corso degli anni è stato buttato incivilmente e abusivamente nella vegetazione. L'area boschiva in questione appartiene ai privati e non al Comune, proprio per questo è stato richiesto un contratto ad hoc. Il costo dell'intervento è di circa 175mila euro.

Gli operai di Amiu addetti alle bonifiche si sono calati con le corde nella discarica di Quezzi dove ci sono elettrodomestici, scooter, materassi, motori, detriti di cantieri. Proprio i ciclomotori sono numerosissimi: oltre un centinaio di telai, un vero e proprio cimitero dei motorini rubati. Ma anche lavatrici e frigoriferi sono numerosi, oltre cento anche per gli elettrodomestici.

"Dopo tanti anni" – dice l’assessore all’Ambiente e ai Rifiuti Matteo Campora – "finalmente si andrà a risolvere un problema che sta molto a cuore sia a questa amministrazione sia ai cittadini. Nonostante un primo tentativo di intervento, nella parte a monte, a cavallo tra 2007 e 2008 e nonostante l’impegno di Amiu, Polizia Locale, Carabinieri Forestali e guardie giurate non è mai stato possibile individuare gli autori degli abbandoni. Un danno e una beffa sui quali finalmente verrà messa la parola fine, andando non solo a ripristinare la legalità, ma anche e soprattutto andando a restituire alla cittadinanza un ambiente privo di rifiuti e un paesaggio fin troppo deturpato da incivili che fino a oggi hanno potuto agire nell’ombra".