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L'attaccante ucraino non è in perfette condizioni e non è partito per il Veneto
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 Thiago Motta guarda con fiducia alla sfida di Verona, dove non potrà contare su Kovalenko che alla fine ha gettato la spugna. "Contro l’Hellas Verona - dice ai media ufficiali - mi aspetto una partita difficile, è una buona squadra, molto aggressiva, starà a noi giocare una buona partita; siamo consapevoli di poterli mettere in difficoltà e proveremo a fare del nostro meglio. Sicuramente non mi aspetto dai miei ragazzi una partita difensiva, abbiamo bisogno di vincere e dobbiamo riuscirci attraverso la fase offensiva, concretizzando quanto creato. Dobbiamo inoltre prestare attenzione all’aspetto psicologico, quando prendiamo un gol dobbiamo reagire e dopo aver fatto gol non possiamo lasciarci andare, ma continuare a giocare e cercarne altri senza abbassarci e chiuderci".

RAMMARICO - "C’è rammarico per le sfide della scorsa settimana, in cui abbiamo offerto due ottime prestazioni contro due squadre forti come Juventus e Milan senza però portare a casa neanche un punto. Abbiamo visto diverse cose positive, come lo spirito di squadra e la determinazione, la strada è quella giusta e le prossime partite ci diranno se i nostri sforzi verranno ripagati".

EQUILIBRI - "Ogni squadra ha i suoi equilibri, se prendiamo gol non è solo colpa dei difensori o del portiere, e lo stesso vale per l’attacco, il gol lo costruisce la squadra non il singolo".

PROBLEMI - "Gli infortuni ci sono e ci saranno sempre, non è niente di nuovo per un club. Ho la certezza che i ragazzi che saranno a disposizione per domenica faranno una buona partita, sanno quanto vale e sono determinati a portare a casa punti".

NOVITA' - "Nguiamba è un ragazzo che è arrivato per dare il proprio contributo alla squadra, deve mettersi a disposizione da subito, allenarsi al massimo e integrarsi velocemente, perchè in questo momento tutti devono essere pronti, nessuno escluso. Kovalenko? Purtroppo non sta ancora bene e noi dobbiamo dargli il tempo di recuperare dall'infortunio e poter dare il proprio contributo".