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Dopo Pradé, Sabatini, Romei e Pecini, divorzio anche con lo storico dirigente Osti
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Scontro frontale tra la Sampdoria e l’ormai ex direttore sportivo della prima squadra e responsabile dell’area tecnica, Carlo Osti, che è stato ufficialmente sospeso cautelativamente dalla società a causa, si legge in un comunicato, del “venir meno dei presupposti per la prosecuzione del rapporto di lavoro”.



Adesso bisognerà vedere come reagirà lo stesso Osti, se ingoiando l’amaro boccone dopo dieci anni in blucerchiato, dove era stato portato da Garrone e poi riconfermato da Ferrero, oppure reagendo con una causa di lavoro.



Sul piano operativo tutto il potere si trasferisce dunque nelle mani di Daniele Faggiano e in quelle del consulente di Ferrero, il procuratore Pocetta, l’ultimo dirigente rimasto dopo i divorzi con i vari Pradé, Sabatini, Romei, Pecini ed in ultimo Osti.



Buone notizie, invece, in vista della partita di domenica alle 15 con l’Udinese: la Samp ha recuperato pienamente Emile Audero, ieri impegnato soltanto in piscina in una seduta di scarico. Restano indisponibili Gabbiadini, Verre e Vieira.



Pochi i biglietti venduti per questo appuntamento, sia in Liguria che in Friuli. Se la Sampdoria dovrà cercare di reagire alle due sconfitte consecutive con Napoli e Juventus, l’allenatore dell’Udinese, Luca Gotti, reduce da tre k.o. di fila, si giocherà addirittura la panchina.



Dirigerà Daniele Orsato, che torna a Marassi dopo il discusso e discutibile arbitraggio con l’Inter.