cronaca

E' stato negato all'uomo il rinnovo del permesso di soggiorno
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Si rifiuta di mentire per lui davanti ai poliziotti dell'Ufficio Immigrazione così appena usciti lui la picchia a pugni e calci. La donna è stata assistita dalla polizia municipale e l'uomo, in virtù di un provvedimento di custodia cautelare emesso dal magistrato, è stato arrestato e trasferito a marassi. E' successo tutto in corso Quadrio, poco lontano dalla questura di Genova.

A trovare la donna, che chiedeva aiuto, è stata una pattuglia della Municipale. La donna ha riferito di esser stata picchiata dal marito che i quel momento si stava allontanando, perché si era rifiutata di mentire alla polizia sul trasferimento della residenza del coniuge all'indirizzo della casa coniugale. Per questo, una volta usciti dall'ufficio immigrazione, lui l'aveva aggredita con calci e pugni visto che proprio in virtù del mancato trasferimento è stato negato all'uomo il rinnovo del permesso di soggiorno.

Gli agenti hanno inseguito l'uomo e, al suo rifiuto di fermarsi e al tentativo di opporsi al fermo, hanno dovuto chiamare colleghi in rinforzo. Lo straniero ha rifiutato di dare le proprie generalità sostenendo di non dover mostrare i documenti alla Polizia locale, offendendo gli agenti intervenuti e aggiungendo "voi dovete solo fare le multe". Dalle informazioni ottenute dalla banca dati inoltre è risultato che l'uomo aveva ricevuto pochi giorni prima un ammonimento del Questore perché cessasse le condotte violente e vessatorie nei confronti della moglie messe in atto per molto tempo e che avevano generato ripetuti interventi della Polizia di Stato in soccorso della donna. Oltre alle lesioni denunciate dalla donna, l'uomo dovrà rispondere di ingiurie, minacce, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di declinare le generalità.