salute e medicina

Settanta centri in Italia coordinati dall'équipe genovese della professoressa Del Mastro
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 Un importante studio italiano coordinato dal Policlinico genovese e pubblicato sulla prestigiosa rivista Lancet Oncology ha dimostrato come il prolungamento delle cure dopo l'operazione di tumore al seno per le donne in post menopausa possa ridurre il rischio di metastasi.

Lo studio è stato condotto a Genova dalla professoressa Lucia del Mastro, oncologa e responsabile della Breast Unit del Policlinico: "Le donne in post menopausa con tumore alla mammella sono il gruppo più numeroso tra le donne che sviluppano un tumore alla mammella e dunque è importante fare studi per cercare di migliorare le loro aspettative di vita", spiega la professoressa.

Che racconta: "A Genova abbiamo coordinato uno studio fatto in circa 70 centri in Italia con il gruppo cooperativo "Gruppo italiano mammella". Con loro abbiamo cercato di capire se effettuare una terapia antiormonale dopo l'intervento della durata superiore rispetto allo standard (che di solito è di 5 anni mentre noi le abbiamo trattate per 7-8 anni) fosse in grado di ridurre la percentuale di donne che dopo l'intervento stesso sviluppa metastasi".

E i risultati dello studio, presentati qualche giorno fa a Parigi e pubblicati sulla prestigiosa rivista medica Lancet Oncology, hanno dato nuove speranze, arricchendo il dibattito su quale debba essere la durata delle cure ormonali per le pazienti con tumore alla mammella, come spiega l'oncologa: "Abbiamo dimostrato che prolungando la terapia è possibile ridurre la percentuale di donne che sviluppa metastasi e che muore di tumore della mammella. E' la prima volta al mondo che si riesce a dimostrare un vantaggio in termine di guarigione adottando questa strategia".