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L'allarme è scattato grazie alla segnalazione del portinaio del palazzo dove l'uomo e la donna abitano, che da ore sentiva urla, colpi e rumori di oggetti in frantumi provenire dal loro appartamento per poi improvvisamente percepire un silenzio preoccupante.
Gli agenti sono entrati nell'appartamento dove l'uomo, un 47 genovese, molto agitato, ha subito ammesso di aver litigato con la convivente, una cittadina rumena di 51 anni, che in quel momento era stesa a terra svenuta.
La donna ha ripreso conoscenza solo grazie alle prove di reazioni e salvataggio eseguite dagli agenti. Dopo i controlli è stato scoperto che al 112 erano arrivate almeno 20 chiamate riguardanti la coppia.
L’uomo, colpito da ammonimento da parte del Sig. Questore nel 2019 sempre per maltrattamenti verso la compagna, tratto in arresto nel mese di luglio 2020 per resistenza a pubblico ufficiale, indagato per maltrattamenti in famiglia nel 2015 ed infine condannato per guida in stato di ebbrezza nel 2011, è stato accompagnato presso il carcere di Marassi.
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La vittima, ricoverata sotto osservazione all’ospedale, ha dichiarato agli agenti di non aver mai denunciato il compagno in quanto, lavorandoci assieme, teme costantemente di essere licenziata e di perdere l’unica fonte di reddito.
IL COMMENTO
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