cronaca

Alle 21 nel centro storico e alle 6 del mattino davanti alla stazione di Principe
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Sfilate di divise in pieno giorno, ma pochissimi controlli di sera e di notte e il centro di Genova e i vicoli della città vecchia quando si spengono le luci dei negozi e il passeggio si dirada si conferma a rischio, soprattutto per le donne.

La conferma dalla cronaca degli ultimi giorni: due passanti sono state aggredite e ferite da rapinatori che per impossessarsi della borsetta non hanno esitato a usare le maniere forti. E' successo nel giro di poche ore.

Il fatto più grave è avvenuto alle 21 in vico del Fico, a due passi da piazze delle Erbe: qui un'ottantenne, una abitante che stava rincasando, è stata aggredita da due sconosciuti che l'hanno sorpresa alle spalle e trascinata sino a quando non ha lasciato la borsa. La donna è finita in ospedale con escoriazioni e visibilmente sotto choc. Nella borsetta c'erano ottanta euro in contanti e tutti i documenti.

Altro scenario ma stessa violenza poche ore prima, alle sei del mattino, quando viene aggredita per rapina un'altra donna in piazza Acquaverde, davanti alla stazione di Principe. La vittima ha raccontato di essere stata sorpresa alle spalle da un uomo che l'ha spinta a terra e si è impossessato della borsa. Anche lei è stata soccorsa in forte stato di choc e con alcune escoriazioni sul corpo.

Le indagini sulle due aggressioni sono state avviate dalla polizia e dai carabinieri che dopo il primo sopralluogo svolto subito dopo l'allarme lanciato per le due rapine hanno avviato accertamenti per acquisire le immagini delle telecamere di sicurezza, "telecamere di sicurezza che - denunciano gli abitanti del centro storico - quando funzionano possono contribuire allo svolgimento delle indagini ma non rendono più sicuri noi abitanti". "Servono invece meno divise di giorno nelle strade principali e più controlli di notte nei vicoli meno frequentati" chiedono da sempre i cittadini della città vecchia.