Genoa, al Ferraris presente e futuro tra il Napoli e gli americani del fondo 777 Partners

Alle 18,30 esordio casalingo del Genoa al Ferraris contro il Napoli. Un match difficile in cui i rossoblu come ha chiesto il tecnico Ballardini sono chiamati ad una prestazione più decorosa rispetto allo 0-4 con l’Inter. Ma se in campo non si vedranno i nuovi acquisti Vasquez, Maksimovic, Caicedo (già arrivato a Genova) è ovviamente Fares e Toure, ci potrebbero essere facce nuove in tribuna col presidente Preziosi.

Si tratta degli emissari del fondo americano 777 Partners con sede a Miami, già partecipe delle quote del Siviglia e intenzionato a investire in Premier League e Serie A. Ma ultime indiscrezioni dicono che è difficile che si mostrino in pubblico. Una trattativa concreta che però è ancora ammantata di riserbo. Non è certo che entrino al 100 per cento nel Grifone o puntino inizialmente ad una percentuale anche se si parla già di piani per il futuro con Sean Sogliano come uomo mercato. Intanto Preziosi fa capire che è lui in autonomia e con le proprie forze che sta rivoluzionando la squadra (nel mirino pure lo svincolato Nkoulu del Toro) ma i tifosi non si spiegano nel giro di un mese il cambio di marcia della società.






Carestia e cessioni per poi spendere per operazioni costose come quella di Caicedo a livello anche di ingaggio. Il popolo rossoblu ora deve vivere alla giornata sperando che il Genoa sul campo faccia dei punti per poi attendere gli sviluppi della trattativa con il fondo Usa che potrebbe avere come scadenza la metà di ottobre. Per il momento non c’è spazio per le esaltazioni e neppure per le depressioni. La certezza è che dopo la sosta Ballardini avrà più scelta in ogni reparto.