porti e logistica

Per il porto spezzino e per la città traffico di 40mila turisti
3 minuti e 10 secondi di lettura
La Spezia ha dato oggi il benvenuto a MSC Grandiosa, arrivata per la prima volta in porto questa mattina con oltre 3.000 crocieristi. L’ammiraglia di MSC Crociere, una delle navi più avanzate al mondo dal punto di vista tecnologico e ambientale, farà scalo nel porto spezzino ogni martedì per 14 volte, sino al termine della stagione estiva (2 novembre), nell’ambito di crociere settimanali in Mediterraneo occidentale il cui itinerario prevede tappe anche a Civitavecchia, Valencia, Barcellona e Genova.

Nei prossimi tre mesi, dunque, il porto ligure sarà meta di oltre 40.000 turisti targati MSC Crociere che potranno ammirare la bellezza della città e dei suoi meravigliosi dintorni, grazie a numerose escursioni “protette” – previste nell’ambito dell’innovativo “Protocollo di sicurezza e salute” di MSC – alla scoperta dei luoghi più caratteristici della Spezia e di destinazioni incantevoli come il Parco Nazionale delle Cinque Terre, il Castello di San Giorgio o partire alla volta della storica città di Sarzana.

Leonardo Massa, Managing Director di MSC Crociere, ha dichiarato: “Siamo particolarmente orgogliosi di ritornare alla Spezia con uno dei fiori all’occhiello della nostra flotta, a testimonianza della centralità da sempre rivestita dallo scalo ligure nella strategia di crescita di MSC Crociere, che in questa città ha deciso di investire, insieme ad alcuni partner, anche nella costruzione di un innovativo terminal crocieristico. La Spezia rappresenta infatti una destinazione crocieristica di primaria importanza e dalle notevoli potenzialità, grazie alle numerose attrazioni turistiche e culturali che possiede e ai numerosi luoghi incantevoli che la circondano. A riprova della fiducia che nutriamo nei confronti della città, vorrei sottolineare che l’anno prossimo la nostra presenza è destinata ad aumentare raggiungendo 38 scali, per un totale di circa 150 mila passeggeri”.

Sotto il profilo della tecnologia ambientale presente a bordo, MSC Grandiosa è dotata di un sistema avanzato di riduzione catalitica selettiva (SCR) in grado di ridurre notevolmente le emissioni. La nave è dotata inoltre di un sistema che consente l’elettrificazione da terra, utilizzabile durante l’ormeggio, collegando la nave alla rete elettrica locale del porto e consentendo così di azzerare le emissioni durante la sosta. Queste nuove funzionalità si aggiungono ad altre efficaci tecnologie ambientali implementate a bordo, e su tutta la flotta aziendale, per ridurre al minimo l'impatto ambientale. Tra esse: sistemi ibridi di pulizia dei gas di scarico (EGCS); avanzati sistemi di gestione e trattamento delle acque reflue; sistemi di trattamento delle acque di sentina; sistemi di ultima generazione per la prevenzione degli sversamenti di petrolio dalla sala macchine e ulteriori sistemi di efficientamento energetico tra cui sistemi all’avanguardia per il recupero del calore e l’illuminazione a LED.

Nell’estate 2021 sono 6 le navi che MSC Crociere ha schierato in Mediterraneo. Oltre a MSC Grandiosa, in Mediterraneo Occidentale troviamo MSC Seaside e la nuova ammiraglia della compagnia MSC Seashore – consegnata lo scorso 26 luglio presso gli stabilimenti Fincantieri – che per il suo viaggio inaugurale e fino al 31 ottobre offre crociere di 7 notti con scalo nei porti italiani di Genova, Napoli e Messina, oltre a La Valletta a Malta, Barcellona in Spagna e Marsiglia in Francia. In Mediterraneo Orientale sono impiegate invece MSC Orchestra, MSC Splendida e MSC Magnifica, con una serie di itinerari in partenza da Trieste, Monfalcone e Bari, e scali al Pireo (Atene) e in alcune delle più belle isole greche, Kotor (Montenegro), Dubrovnik e Spalato (Croazia).
Su tutte le navi MSC Crociere è applicato il rigoroso «Protocollo di salute e sicurezza», messo a punto dalla Compagnia in collaborazione con le autorità italiane e validato dal Comitato Tecnico Scientifico, che ha permesso di ospitare, da agosto 2020 ad oggi, numerosi passeggeri in piena sicurezza.